La traccia parte da Anguillara Sabazia, nei pressi della stazione ferroviaria, dove ci sono molti parcheggi disponibili
I primi km sono un misto di asfalto e sterrato, fino ad arrivare nei pressi del lago di Martignano, dove a seconda della stagione, se piovosa o meno, sarà possibile incontrare un km circa di strada bianca con pozze d’acqua abbastanza profonde.
Passato questo tratto, si scende verso la Via Circumlacuale tra Anguillara e Trevignano, che si abbandona dopo circa 1,5 km per iniziare la lunga salita verso il borgo di Monterosi.
Da Monterosi ci si dirige verso Nepi, pedalando nelle campagne circostanti in un’alternanza di strade bianche e divertenti single track.
Nepi è un ottimo punto logistico per una rifocillante pausa caffè, oltre ad essere una meravigliosa cittadina da visitare che ha come fiore all’occhiello il “Forte dei Borgia”
Il nucleo originario del castello, poggia le sue fondamenta su una fortificazione di epoca romana, ed è possibile in più punti camminare sui resti di basolato di ciò che rimane del percorso dell’antica Via Amerina.
Lasciataci Nepi alle spalle, si pedalerà in direzione Sutri in un contesto paesaggistico tipico di questa parte di provincia viterbese.
Il borgo di Sutri sorge su uno sperone di tufo affacciato sulla Via Cassia. Le origini della cittadina sono molto antiche e presentano evidenti testimonianze del suo passato.
Nella vasta area archeologica, troviamo un imponente anfiteatro romano scavato nel tufo, una necropoli etrusca con decine di tombe e un mitreo poi tramutato in chiesa.
Affascinante il passaggio in bici nella ripida “tagliata etrusca” all’interno del parco archeologico.
Da Sutri la traccia prosegue sul percorso della Via Francigena lungo stradoni sterrati che ci riconducono verso Monterosi, per poi ridiscendere verso il lago di Bracciano e rientrare verso il punto di partenza pedalando lungo le sue sponde.